La Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ha costituito un Gruppo di lavoro di alto livello sulle prospettive della Ricerca e Sviluppo in Italia, raccogliendo i contributi di scienziati ed esperti attivi nel mondo della ricerca di base e del trasferimento tecnologico.
Il documento finale, che sintetizza i risultati del gruppo di lavoro, è stato sottoposto all’attenzione del Presidente del Consiglio e dei Ministri dell’Istruzione, della Ricerca, della Transizione Ecologica, dello Sviluppo Economico, dell’Economia, della Cultura e degli Esteri come contributo per la definizione del PNRR e il superamento della delicata fase storica che il nostro paese attraversa. Nel documento vengono esaminate alcune proposte di soluzione alle principali criticità del sistema della ricerca scientifica italiano partendo dalla necessità di aumentare le risorse destinate al settore per superare il gap che ci separa dagli altri partner europei in termini di finanziamenti, numero di dottorandi, ricercatori, presenza femminile e infrastruttura di ricerca. In coerenza con le indicazioni dell’Unione Europea, l’aumento delle risorse dovrà essere accompagnato da riforme che producano significativi cambiamenti nel sistema di regole e procedure.
Nel documento viene auspicato un rafforzamento di strutture amministrative di qualità per supportare la ricerca in tutte le sue fasi. Viene altresì evidenziata l’esigenza di una maggiore flessibilità, calibrata secondo le diverse vocazioni, per favorire maggiori interconnessioni tra Università, Fondazioni ed Enti Pubblici di Ricerca. Il principale obiettivo è favorire una maggiore funzionalità della ricerca a vantaggio del trasferimento tecnologico, che appare come uno degli elementi più critici del nostro sistema.
Il Gruppo di lavoro di alto livello dedicato ai temi della Ricerca e Sviluppo, presieduto dal Presidente della CNIU Franco Bernabè, è composto da Vincenza Colonna (Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Genetica e biofisica), Rita Cucchiara (Università di Modena e Reggio Emilia), Giuseppe Malaguti (Istituto Nazionale di Astrofisica), Alberto Mantovani (Humanitas University), Barbara Mazzolai (Centro di Micro-Biorobotica dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Pontedera), Giorgio Metta (Istituto Italiano di Tecnologia), Angelo Maria Petroni (Aspen Institute Italia), Donatella Sciuto (Politecnico di Milano), Marco Simoni (Human Technopole), Lucia Votano (già direttrice dei Laboratori del Gran Sasso), Francesca Zarri (direttrice del reparto Tecnologia, Ricerca e Sviluppo di ENI), Antonio Zoccoli (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare). Il coordinamento è stato assicurato dal Segretario Generale della CNIU Enrico Vicenti e dall’Addetto Culturale Matteo Paoletti.