Un premio UNESCO per l’uso dell’ICT, ovvero le Tecnologie per l’Informazione e la Comunicazione (TIC) nella didattica, in linea con l’obiettivo 4 della Agenda 2030, “istruzione di qualità” per tutti.
Con il supporto del Regno del Bahrein, il Premio UNESCO “Re Hamad Bin Isa Al-Khalifa”, istituito nel 2005, vuole incentivare i metodi didattici di insegnamento che facciano uso di Internet e di altre nuove tecnologie dell’informazione e comunicazione, perché questo è un modo per far arrivare a tutti una istruzione di qualità.
Il tema prescelto, per i migliori due progetti didattici tecnologici, è: “l’uso di piattaforme pubbliche per garantire l’accesso inclusivo a contenuti digitali per l’istruzione”. Concorreranno quindi le migliori piattaforme digitali educative o siti web che forniscono contenuti digitali per l’Istruzione di qualità e universalmente accessibili, destinate sia ai docenti, per lo sviluppo delle loro competenze nelle TIC per l’Educazione, che agli studenti per il loro apprendimento.
Il tema prescelto per quest’anno è la logica conseguenza di una delle sei “call to Action”, chiamate all’Azione, del Meeting Internazionale delle Nazioni Unite “Transforming Education Summit” (TES), svoltosi a New York nel settembre scorso. In particolare la seconda chiamata all’Azione riguarda il diritto a un apprendimento con contenuti digitali di qualità.
Il premio sarà di 25 mila dollari per ciascuno dei due vincitori.
Possono partecipare individui, istituzioni, enti e organizzazioni non governative che abbiano lanciato una piattaforma digitale educativa da almeno un anno con una tecnologia open e gratuita.
Chi volesse concorrere al premio può inviare via email il proprio CV insieme a un relazione/presentazione su impatto, innovazione, replicabilità, rilevanza al tema, inclusività ed equità della piattaforma digitale educativa realizzata, al Segretariato della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO: segretariato.cniu@unesco.it, entro il 27 gennaio 2023, e non più entro il 15 gennaio, poiché l'UNESCO ha allungato il termine per la presentazione delle domande.
Immagine: UNESCO
25 novembre 2022
Aggiornamento: 18 gennaio 2023