E’ stato lanciato oggi il sesto “Global Education Monitoring Report, Technology in education: A tool on whose terms?” (Rapporto sul Monitoraggio dell’Educazione Globale, Tecnologia nell’educazione: uno strumento nei termini di chi?)
Il Report dell’UNESCO sostiene che non è affatto scontato che le regolamentazioni per la tecnologia al di fuori del settore dell’educazione saranno in grado di soddisfarne le necessità. Il focus dovrebbe quindi essere posto sugli esiti dell’apprendimento, non sugli input digitali. Per aiutare a migliorare l’apprendimento, la tecnologia digitale non dovrebbe essere un sostituto, bensì un complemento per l’interazione faccia a faccia con gli insegnanti.
Segnaliamo che nel Report si sconsiglia l'uso degli smartphone a scuola, poiché, sostiene l'UNESCO, in diversi Paesi si è notato come la "sola vicinanza a un dispositivo mobile disturbi l'apprendimento".
Il Rapporto viene affiancato dalla campagna #TechOnOurTerms campaign, che chiede che le decisioni riguardanti la tecnologia nell'educazione diano priorità ai bisogni degli studenti, dopo aver valutato se l'applicazione in oggetto sia appropriata, equa, basata sull'evidenza e sostenibile.
26 luglio 2023