Dal 26 al 28 luglio si è tenuto, a Seoul, il Global Youth Forum 2023 organizzato dalla Commissione Nazionale Coreana per l'UNESCO in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione della Repubblica di Corea.
L'evento è nato con l’obiettivo di commemorare il 70° anniversario dell'accordo di armistizio della guerra di Corea e riunire giovani di età compresa tra 19 e 34 anni provenienti da 20 Stati membri delle Nazioni Unite (ONU) per riscoprire e riflettere sul significato della pace in relazione a diversi aspetti della società. Tali tematiche sono state analizzate attraverso la creazione di 8 gruppi di lavoro: Istruzione - Cultura - Scienza e Tecnologia - Persone - Alfabetizzazione Mediatica - Ambiente - Organizzazioni Internazionali - Militarismo.
I 70 partecipanti, giovani scelti tra oltre 600 candidati nazionali e internazionali, hanno collaborato per tre mesi all'interno degli 8 gruppi per l'elaborazione di proposte e idee concrete sul tema della pace e della sua sostenibilità, presentate durante l'evento e infine formulate e raccolte in una “Call To Action”.
L’Italia è stata rappresentata da Giulia Tomasi, già Segretario Generale dell'Associazione Italiana Giovani per l'UNESCO, e in seguito inserita dalla Commissione Nazionale Coreana per l’UNESCO all’interno del gruppo cultura che si è posto l’obiettivo di incoraggiare una progettazione culturale innovativa, nell'ottica di promuovere la diversità, l'inclusione e l'empatia.
Durante le giornate di incontri, molti sono stati i contributi inerenti al tema "Guerra, Pace e Gioventù" da parte di Ambasciatori, veterani di guerra e personalità di spicco dell’industria media e intrattenimento coreano. Infine, per tutti i giovani partecipanti è stata organizzata un’escursione, e sono stati accompagnati in luoghi simbolo, legati alla Guerra di Corea.
Come sottolineato da Giulia Tomasi, “Il Global Youth Forum ha rappresentato un’opportunità di confronto sulla pace e la sua sostenibilità e una buona pratica per stabilire una rete globale tra i giovani per continuare questo importante dialogo. Non è sempre scontato e facile collaborare a distanza e in gruppi di diverse nazionalità e culture, ma il 2023 Global Youth Forum ha sicuramente dimostrato come i giovani da tutto il mondo siano portatori responsabili di idee e buone pratiche per promuovere concetti di pace universale, disposti a fornire suggerimenti concreti alle generazioni di oggi, e a quelle di domani.”
9 agosto 2023