L’allevamento del Cavallo Lipizzano rappresenta un complesso patrimonio di conoscenze e pratiche tramandatesi nel corso dei secoli nelle aree politicamente e geograficamente assoggettate all’influenza asburgica. Dalla creazione della razza nel 1580 presso la città di Lipica, nell’odierna Slovenia, il cavallo Lipizzano si è diffuso in tutti i Paesi dell’impero austro-ungarico, implementando infrastrutture, architetture e saperi che continuano ancora oggi.
In Italia tale pratica, che riguarda l'allevamento e la conservazione della razza, si svolge nei Comuni di Montelibretti e di Monterotondo, nella Valle del Tevere, a nordest di Roma, a opera delle Scuderie Lipizzane gestite dal centro di ricerca "Zootecnia e Acquacoltura" del CREA (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l'analisi dell'Economia Agraria, vigilato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste).
Per ulteriori approfondimenti è possibile visitare il sito del Patrimonio Immateriale dell'UNESCO.
Immagine: Centro Militare di Equitazione dell'Esercito - Copyright CREA 2018
1 dicembre 2022